Progetto Sicurezza alimentare nella regione di Tiris-Zemmour, Mauritania - 5
27 Aprile 2015 | Scritto da in NotizieStato di avanzamento del progetto marzo – aprile 2015
I mesi di Marzo ed Aprile sono stati particolarmente interessanti e densi di attività.
L’equipe di progetto si è dedicata nel mese di marzo, affiancata dalla presenza di una missione di valutazione della responsabile di sede dell’intervento, a una revisione globale delle attività al fine di riadattarle alle mutate condizioni locali nonché di conferire alle stesse una maggiore pertinenza alla tematica della sicurezza alimentare con un’ottica di sostenibilità a medio lungo termine.
In collaborazione con gli altri soci del progetto SIVtro VSF Italia, OngADID, il Ministero dell’Allevamento Mauritano e l’Associazione degli allevatori di Tiris Zemmour si è strutturato un programma di azione che si basa sulle seguenti priorità:
• Riabilitare altri quattro pozzi tradizionali che si aggiungono ai due già equipaggiati con elettropompe alimentate a pannelli solari nel mese di gennaio.
I pozzi identificati sono dislocati in tutta la Regione e permetteranno di avere una rete di punti d’acqua disponibile alle mandrie di dromedari e ovi-caprini che si muovono alla ricerca di pascoli verdi, seguendo l’andamento irregolare delle piogge che caratterizza il nord della Mauritania. La disponibilità di punti d’acqua attrezzati con abbeveratoi ed elettropompe dislocati sul territorio permette non solo di limitare la concentrazione di grandi quantità di bestiame nella stagione secca attorno ai pozzi preesistenti ma anche di limitare il rischio di diffusione di patologie che tipicamente si trasmettono nei luoghi di concentrazione di bestiame;
• Incentivare l’allevamento di polli che nel primo anno è stato implementato con la realizzazione di sei pollai familiari. I nuovi pollai (dotati di una piccola incubatrice) forniranno pulcini e uova fecondate da incubare che permetteranno poi di distribuire polli alle famiglie beneficiarie. Il lavoro di moltiplicazione di pulcini sarà affidato all’Associazione di Handicappati di Zouerat che provvederà anche alla distribuzione di materiale e alimenti per gli allevamenti familiari che saranno dotati inizialmente di cinque polli (1 gallo e quattro galline).
• Attivare uno studio epidemiologico che individui le principali malattie che colpiscono i capi allevati secondo le differenti zone di pascolo.
Saranno utilizzati due differenti metodi di lavoro al fine di raccogliere più dati significativi possibili in un’area vasta e difficilmente percorribile:
• Uno studio classico mediante il prelievo di campioni di sangue e feci e le successive analisi sarà svolto in diretta collaborazione con il Ministero dell’Allevamento Mauritano, il laboratorio Centrale Veterinario con sede a Nouakchott (CNERV) e con l’Istituto Zooprofilattico di Teramo;
• Uno studio di epidemiologia partecipata mediante la somministrazione di semplici questionari ai pastori presenti nell’area, che permetterà di raccogliere informazioni storiche e presenti. Tale studio verrà realizzato dalla rete di Osservatori Territoriali, formati nell’ambito del progetto e dislocati nei differenti punti di abbeverata della Regione di Tiris Zemmour.
• Migliorare l’alimentazione animale migliorando la qualità nutrizionale dell’foraggio secco del deserto che è l’unico alimento reperibile nei mesi tra giugno e ottobre. Rendere questo prodotto maggiormente appetibile e digeribile significa permettere alle mandrie di poter superare i periodi di assenza di pascoli senza subire eccessive perdite dando così la possibilità ai pastori di conservare il capitale animale senza dover essere costretti a vendere elevate percentuali della mandria solo per acquistare mangimi.
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